Danzare per gli Altri

Scuola di Formazione Sarabanda Danzamovimentoterapia
(riconosciuta APID® dal 2002)

Il nostro percorso valorizza le competenze e le abilità acquisite durante il triennio Universitario (requisito minimo di partecipazione) sviluppando in particolare la Competenze e Abilità proprie della Figura della/del DanzaMovimentoterapeuta (DMt) privilegiando l’ambito esperienziale e favorendo ulteriori strumenti per il lavoro in ambito sociale e per l’inserimento nel mondo del lavoro.

La Formazione DMT comprende:

  • Gruppi esperienziali DMT
  • Gruppi esperienziali DMT e educazione somatica (Feldenkrais,
    ginnastica dolce, B.M.C) Supervisioni individuali
  • DMT teoria A: storia e modelli, processi e funzioni simboliche, setting,
    DMT applicata. Supervisioni di gruppo.
  • DMT teoria B: Metodologia della ricerca, processi e funzioni simboliche,
    preparazione tesi. Supervisioni di gruppo e individuali
  • Psicologia occidentale e Psicologia tra Oriente e Occidente. Da Rogers alla
    Psicologia buddista.
  • Danza Contemporanea
  • Shiatsu e MTC
  • Artiterapie
  • DMT e Musica: scelta musica per la DMT, simbolo e musica, ascolto
    corporeo della musica. Basi di musica. Supervisioni di gruppo.
  • Gruppi di studi
  • Partecipazione a Convegni, Conferenze, Mostre

 

ANNO FORMATIVO (VEDI PIANO DI STUDIO)

Totale formazione: 120 CFU
(come da requisiti APID)

​Consigliato a:

  • chi già svolge professioni nella relazione di aiuto, come integrazione alle competenze già acquisite
  • chi sente l’esigenza dell’integrazione della dimensione corporea, definibile anche raggiungimento di unità mente, cuore, corpo e quindi: pensieri, sentimenti, emozioni.
REQUISITI DI AMMISSIONE
  • Laurea Triennale in campo socio educativo, socio sanitario e psicologico
  • Formazione professionale in danza
  • Colloquio individuale
  • Invio di curriculum vitae per valutazione crediti formativi
  • Partecipazione a giornate Open Day ed introduttivi
DESCRIZIONE DEL PROFILO

La/il professionista delle Arti Terapie opera per la progettazione, la realizzazione, la conduzione e la valutazione di azioni atte a promuovere le risorse creative di individui e gruppi, per sviluppare il benessere personale.
Opera attraverso pratiche professionali di matrice artistica (linguaggio specialistico di vertice): musica, danza e movimento, arte pittorica, teatro e dramma.
Mediante tali pratiche la/il professionista sollecita lo sviluppo del potenziale creativo del singolo e dei gruppo quale fattore di crescita e di empowerment, progetta e gestisce azioni atte a consolidare le relazioni per promuovere il legame comunitario e la salute individuale e collettiva.
Cura i processi di produzione espressiva dei soggetti realizzati in uno spazio relazionale appositamente predisposto, accompagna il processo di sviluppo personale, relazionale e culturale del corpo. Facilita i processi di adattamento ed inserimento sociale attraverso lo sviluppo delle risorse personali e del contesto di appartenenza, promuove la capacità di mantenere relazioni efficaci e soddisfacenti anche in situazioni difficoltà, favorisce una maggior percezione del benessere individuale.

ELEMENTI DI CONTESTO

Ambito di riferimento: opera in stretto rapporto con istituzioni pubbliche e agenzie private (educative, socio sanitarie, socio culturali, di riabilitazione, cliniche).

Collocazione organizzativa: opera prevalentemente in contesti che possano garantire il lavoro d’équipe e la dimensioni di gruppo di lavoro integrato, ma anche individualmente per la realizzazione di percorsi individuali.
Modalità di esercizio del lavoro: opera in un contesto ben attrezzato dal punto di vista strutturale e logistico atto a favorire il pieno utilizzo del linguaggio di vertice applicato di cui padroneggia la tecnica.